Ebbene si, una delle cose da fare più importanti in vista delle nozze è quella di scegliere il fotografo per il matrimonio che maggiormente saprà raccontare il giorno più bello della nostra vita. Ecco qualche nostro consiglio per scegliere bene.
Fotografo per il Matrimonio, come trovarlo
Come trovare il fotografo per il Matrimonio? Beh intanto partite Informandovi tramite siti internet e gli amici (magari chi si è già sposato può darvi un feedback più preciso) per selezionare due o tre fotografi papabili.
Una volta scelto il vostro fotografo, condividete tutti i dettagli pratici: la data del matrimonio, la tipologia degli scatti e i tempi, i costi e l’album.
Lo stile degli scatti
La tipologia degli scatti può variare dalle classiche pose di rito un po’ impostate al reportage (che va tanto di moda, una specie di storytelling che racconta l’evento) che predilige la naturalezza espressiva e la spontaneità, fino al servizio fotografico piú “fashion” in cui si ricreano situazioni da set cinematografico con gli sposi come protagonisti e gli invitati come comparse.
Qualsiasi sia lo stile prescelto, alcune fotografie con pose di rito (esempio torta non possono mancare e saranno poi utilissime da regalare a mamme e nonne.
I costi del Fotografo per il Matrimonio
Un buon servizio fotografico, completo di stampa delle fotografie, può costare da 1.000 a 5.000 euro. Dipende da cosa si cerca, cosa si chiede, se bastano solo le foto, si vuole anche il video, se le stampe o i libri che volete sono più o meno prestigiosi.
Una volta scelto il vostro fotografo per il Matrimonio definite insieme tutte le voci di costo, compresi la tipologia, i quantitativi e i tempi di consegna degli album e le modalità di pagamento, poi formalizzate tutto in un preventivo scritto.
Il costo solitamente può essere a forfait, a stampa o a ore e può capitare che lo stesso fotografo vi proponga un pacchetto comprensivo di foto e video: Ricordate che se il vostro budget è limitato, più che risparmiare sulle foto magari potete pensare di non fare il video…
Le stampe e gli album
Rispetto alla stampa delle immagini, al di là della scelta tradizionale tra bianco&nero e a colori, la gamma delle varianti cromatiche e delle rifiniture è molto ricca; come, d’altra parte infiniti sono i formati di stampa.
Oltre ai supporti cartacei, dal classico album alla stampa di un vero e proprio libro fotografico, potete chiedere al fotografo la realizzazione di cd, dvd o di un sito per condividere le foto con tutti gli invitati.
Tenete presente che ai sensi della Legge sui Diritti d’autore, i file originali delle fotografie (quelli che un tempo erano i negativi) appartengono di diritto a colui che ha realizzato i relativi scatti fotografici. Ad ogni modo lasciatevi sempre consigliare dal professionisti come quelli presenti sul nostro sito che potete trovare qui.
Qualche dritta per il giorno del matrimonio
Concordate preventivamente tutti i luoghi in cui dovrà essere eseguito il servizio fotografico: casa della sposa, casa dello sposo, chiesa, luogo del ricevimento, etc. Il primo appuntamento con il fotografo va fissato a casa della sposa per i preparativi. Se lo sposo si trova non troppo lontano dalla sposa, può essere divertente riprendere anche qualche scatto a casa dello sposo.
Si passa poi al luogo della cerimonia, con l’ingresso dello sposo, della sposa, lo scambio degli anelli, le firme sul registro e le foto con parenti e amici sul sagrato. Per quanto riguarda il ricevimento raccontate al fotografo per il matrimonio come sarà organizzato in modo che possa immortalare tutti i momenti e le situazioni per voi più importanti: alcune panoramiche dei tavoli, il taglio della torta, il lancio del bouquet, etc..
Fotografo per il matrimonio: attenzione al parroco e alla sala ricevimenti
E’ importante per tutti i possibili fornitori che interagiscono durante la cerimonia (dal fotografo al fiorista) accordarsi con il parroco officiante per evitare fastidi: spesso il parroco è infastidito perchè il fotografo e l’operatore non rispettano certe regole, come per esempio non salire sull’altare, oppure perchè il fiorista ha messo troppi addobbi in prossimità dello stesso.
Lo stesso vale poi al ricevimento, dove puó essere utile fare una chiacchierata con il responsabile onde evitare che il lavoro di un fornitore posso intralciare quello degli altri. Cosí come sarebbe opportuno prevedere uno spazio dove anche i fornitori – fotografo, operatore video, musicisti – possano mangiare e stare, in modo da poter facilmente accedere al ricevimento quando necessario, senza doversi trovare troppo lontani o addirittura irreperibili nei momenti di bisogno.
Raccontateci del vostro fotografo per il matrimonio!
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